L’ANAS per sua vocazione difende i lavoratori ed in particolare quelli del comparto scuola i docenti

Il Tribunale di Palermo, con la sentenza del maggio 2020 ha riconosciuto ai docenti che possiedono un servizio effettivo di pre-ruolo in misura superiore a quello computato dal MIUR nella ricostruzione di carriera ai sensi dell’art. 485 T.U., il diritto al periodo aggiuntivo ai fini dell’anzianità di carriera, con conseguente diritto al corretto inquadramento stipendiale ed alle differenze retributive maturate.
In particolare, il Tribunale ha fatto applicazione del criterio stabilito dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 31149 del 28.11.2019.
Con la sentenza n. 31149 del 28.11.2019, la Corte di Cassazione ha fatto il punto sulla ricostruzione di carriera del personale docente, anche in relazione a quanto statuito dalla Corte di Giustizia Europea nella sentenza del 20.09.2018 (causa C 466/17, Motter).
La Corte di Giustizia Europea ha stabilito che “La clausola 4 dell’Accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura in allegato alla direttiva 1999/70/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, relativa all’accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata nel senso che essa non osta, in linea di principio, a una normativa nazionale come quella di cui al procedimento principale, la quale, ai fini dell’inquadramento di un lavoratore in una categoria retributiva al momento della sua assunzione in base ai titoli come dipendente pubblico di ruolo, tenga conto dei periodi di servizio prestati nell’ambito di contratti di lavoro a tempo determinato in misura integrale fino al quarto anno e poi, oltre tale limite, parzialmente, a concorrenza dei due terzi” comunque “fatte salve le verifiche che spettano al giudice del rinvio”.
Escludendo ogni automatismo, spetta, pertanto, al giudice nazionale verificare, nel caso concreto, se l’applicazione dell’art. 485 del d. lgs. n. 297/1994 determini una discriminazione o meno nella valutazione dell’anzianità di lavoro del docente a tempo determinato rispetto al docente comparabile assunto a tempo indeterminato.
Pertanto il personale docente interessato al ricorso può inviare il proprio decreto di ricostruzione di carriera alla mail annagiannola9@gmail.com per verificare , a seguito del nuovo calcolo scaturito dalle recenti sentenze, il possesso dei requisiti per potere agire giudizialmente.
Avv. Annamaria Giannola
cell.3318038087

Print Friendly, PDF & Email

Related posts