Una breve riflessione mattutina, ogni tanto, seduto al bar a bere un caffè, fa emergere le contraddizioni di una parte della nostra società. Inequivocabilmente, tantissime associazioni, con lo spirito di chi ama il proprio futuro, organizzano una “giornata per la legalità”. E sin qui nulla di strano. Il problema sorge, quando ci si sofferma sul concetto di una “giornata per la legalità”, e gli altri 364 giorni (trecento sessanta quattr0 ) l’anno? cosa fanno, atti illegali? E’ una domanda che sorge spontanea. Per una società civile e seria il vivere quotidiano, cosi come lo è, dovrebbe essere improntato, senza manifestazioni o richiami o annunci, alla legalità. Ci chiediamo, in fine, se dette manifestazioni non vengono organizzate al solo fine di ottenere finanziamenti, senza che necessitino di giustificazioni o rendicontazioni.
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