Tra burocrazia e realtà l’Italia vive il dramma della FASE 2: tra lavoro e famiglia il sostegno l’ANAS

Il Presidente Nazionale della Rete ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) nel corso di una conferenza telefonica con il direttore del Quotidiano Sociale ha manifestato tutte le sue preoccupazione per la situazione attuale e futura.

In particolare, ha evidenziato “siamo ai nastri della partenza della FASE 2 ed ancora non è chiaro la parte sociale dei provvedimenti”.

A giorni , ha evidenziato, le famiglie riprendono a lavorare e nulla è stato fatto sia in termini di aiuti concreti che di gestione dei propri figli.

In fatti, con la ripresa del lavoro, i minori, i quali non possono essere lasciati ai nonni, che fine faranno? e possibile che il Governo non guardi oltre il presente e non dedica spazio alla famiglia, pilastro del futuro? Ci si augura, ha precisato il Presidente, che in questo fine settimana, la burocrazia si spogli del mantello del potere e diventi servizio per il cittadino sostenendo la ripresa economico sociale del paese.

   

Print Friendly, PDF & Email

Related posts