La politica è una cosa seria, diceva un vecchio senatore della prima Repubblica e la gestione della res publica

La politica è una cosa seria diceva un vecchio senatore della prima Repubblica e la gestione della res publica. La dirigenza del’ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale)  facendo propria l’espressione del Senatore e nella convinzione che la politica ha il compito di gestire il patrimonio della collettività e creare le condizioni per lo sviluppo della Nazione ha avviato, grazie alla disponibilità dei suoi dei dirigenti regionali e provinciali, una campagna di sensibilizzazione  al fine di illustrare la riforma della legge elettorale ai soci agli amici ai simpatizzanti.

A tal fine e con questo scopo domani, la presidenza dell’anas della Puglia – BARI sarà a Pescara, in Abruzzo, per illustrare la riforma elettorale ai dirigenti dell’associazione agli amici e simpatizzanti affinché gli stessi vadano nei circoli e nelle associazioni ad illustrare le novità della riforma elettorale. Siano ambasciatori di cultura.

Il portavoce dell’ANAS ha sottolineato che serve una campagna di sensibilizzazione vera sulla riforma perche, di converso, la mancata informazione o la mancata conoscenza della riforma elettorale potrebbe causare una disaffezione dell’elettore e conseguentemente fare venire meno il senso di rappresentanza e di democrazia.

L’auspicio ha detto il portavoce dell’associazione è che la partecipazione del popolo alle prossime politiche sia massiccia e che l’elettore sia consapevole ed informato che per questa tornata elettorale, grazie alla sistema maggioritario può essere scelto chi votare al di la dei partiti e delle coalizioni.

Conoscere e informare è un compito delle associazioni, le uniche che, dopo la disaffezione alla politica , sono rimaste quale punto di riferimento del cittadino. Votare personalità che abbiamo mostrato con i fatti e che abbiano qualità rare è importante per il rilancio del SISTEMA ITALIA. La rappresentanza Parlamentare non puo essere un posto di lavoro. Il portavoce, si augura che la prossima rappresentanza politica sia vera espressione della società italiana- Come è noto, molte volte a causa del sistema elettorale, la società non si è ritrovata ho non si rispecchiava nella classe politica.

Il portavoce dell’Associazione ANAS, in fine, ” si auspica che nel prossimo parlamento ci sia una classe politica che abbia delle idee che abbia un piano industriale per questo paese è che superi questa politica di basso lignaggio sulle vicende personali di ogni politico;  le vicende personali debbono restare personali e di competenza della magistratura e della stampa e non possono e non debbono essere oggetto di campagna elettorale, il popolo vuole sapere qual è il progetto industriale per rilanciare il sistema economico e quindi creare sviluppo e innovazione per il  paesi e non chi ha fatto cosa con chi. Il popolo chiede il futuro; il passato appartiene alla storia, alla cultura ed alla magistratura. Alla politica compete il futuro”

Print Friendly, PDF & Email

Related posts