Venerdì 18 marzo, parte la terza missione della rete associativa ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) con direzione Medyka. La Presidenza Nazionale ha espresso un sincero ringraziamento a tutti i volontari ed a tutte le affiliate che hanno risposto alla sollecitazione della Presidenza per sostenere i profughi. LA colonna mobile chè composta da ambulanze e van è partita dalla Sardegna, dalla Puglia e dal Veneto. Domani per le ore i mezzi si ritroveranno in Veneto per unirsi in colonna e partire alla volta di Medyka.
A Medyka ad attendere la colonna l’Unità di crisi della rete ANAS coordinata da Irina, la quale prende in consegna gli aiuti, prevalentemente medicinali, e consegna i profughi in regola con la documentazione ed in particolare minore accompagnati per essere trasportati in Italia, nel rispetto della normativa vigente e delle indicazioni fornite dal ministero degli interni.
I profughi prevalentemente composti da minori accompagnati, grazie alla disponibilità che alcune famiglie hanno manifestato ad accoglierli, famiglie legate alla rete associativa Anas, non appena i profughi avranno raggiunto l’Italia, saranno temporaneamente affidata alle famiglie e segnalati al ministero degli interni, alla Prefettura e all’ufficio immigrazione.
La presidenza nazionale dell’anas ha ringraziato tutte le affiliate che sia attraverso la raccolta che con l’invio di proprio volontari e dei propri mezzi è stato possibile realizzare la terza missione nel giro di 15 giorni in soccorso alla popolazione che fugge dalla guerra.