Rinasce il sentiero storico culturale di Madonna delle Neve di Collesano con ANAS

I soci Anas (Associazione Nazionale di Azione Sociale) Collesano, rete associativa di promozione socio-culturale, in collaborazione con il Comune  di Collesano, hanno iniziato un percorso di bonifica e ristrutturazione per riportare in vita l’antico sentiero storico-culturale di Madonna della Neve di Collesano, borgo di origine arabo-normanna situato nel cuore delle Madonie. Il sentiero, percorso antichissimo risalente al 1500,  in origine veniva usato  per giungere dalla chiesetta di Madonna della Neve (della cui ristrutturazione si sta occupando l’amministrazione comunale  di Collesano) al Castello di Collesano,  nato intorno al 1100 nel  periodo della dominazione Normanna.

Successivamente, il sentiero è stato collegato con la Chiesa Madonna dell’Annunziata la Vecchia, aumentando così il suo valore culturale.
Molteplici le ragioni che spingono i volontari a realizzare il progetto.
L’idea madre è quella di riportare in vita le tradizioni del luogo facendo rinascere un percorso che riecheggia un passato lontano che ha ancora tanto da raccontare. Fino a ottant’anni fa  in quelle strade si metteva in scena la Cerca,  la processione di Collesano tipica del Venerdì santo. 

Riportare in vita un sentiero così antico significa rendere fruibile a tutti un percorso didattico, culturale e turistico che permette di tramandare e diffondere la storia di un borgo ricchissimo di tradizioni.

Collesano, è infatti emblema delle dominazioni in Sicilia: da quella islamica, durante la quale prende il nome di Qal’at as-sirat (“rocca sulla retta via”), a quella normanna in cui venne denominato Golisano, fino a giungere alla dominazione aragonese. Ancora nei giorni nostri è custode di tradizioni dell’isola. È infatti una delle principali tappe della storica targa Florio, una delle più antiche e famose corse automobilistiche al mondo, voluta, creata e organizzata dal palermitano Vincenzo Florio.

La ristrutturazione del sentiero di Madonna della Neve infine permetterà di ammirare nuovamente le bellezze naturalistiche del luogo da una posizione privilegiata: il comune si sviluppa sulle sommità di Monte D’oro, monte in cui si trova l’omonimo sito archeologico in cui sono stati ritrovati oggetti d’arte risalenti al VI secolo a.C. e rovine dell’antico centro arabo-normanno di Qal’at as-sirat.

Ripercorrere quelle strade permetterà quindi di ammirare tutto il panorama del borgo  con la consapevolezza di fare un viaggio nella storia di quei luoghi affascinanti.

 

 

Al fine di rivalorizzare il territorio, Anas e il comune di Collesano stanno pianificando altri interventi di riqualificazione. Chiunque desiderasse offrire il suo contributo, entrando  così a far parte di  questa iniziativa, può contattare il seguente numero: 3208233570.

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