Primo soccorso sportivo: come comportarsi in caso di infortunio

Venerdì 5 maggio, alle ore 21 presso il cinema Moderno di Montecosaro (MC), si terrà la serata conclusiva del progetto articolato in tre incontri “soccorso pediatrico”, organizzato dal comune di Montecosaro in sinergia con Anas (Associazione Nazionale di azione Sociale) Marche e Uil Fpl Marche e grazie alla collaborazione con l’ente di formazione “SoccoriAmo”.

Nello specifico, nella serata in oggetto, verranno proposte attività teoriche e pratiche, volte a informare e far provare ai cittadini le manovre basilari da attuare in caso di bisogno e riconoscere i segni e i sintomi dei vari traumi sportivi. L’obiettivo del corso è quello di diffondere la cultura della salute e della prevenzione sul territorio, mirando al raggiungimento del più alto numero di persone che, grazie a queste serate informative, svilupperanno le conoscenze adatte per il tempestivo intervento.

Chi fa jogging, chi va in palestra, chi pratica yoga, calcio o pallavolo…Tutti quelli che fanno sport, indipendentemente dal tipo, subiscono, statisticamente, un infortunio in media almeno una volta in “carriera”. Verrebbe quasi da pensare che non praticare attività fisica sia più sicuro. Lo sport tuttavia ha innumerevoli benefici per la nostra salute e il nostro umore. Una corretta e costante attività sportiva incide sulla qualità della vita e sulla promozione del benessere personale.

E con pochi consigli e prevenzione, con le giuste informazioni (sapere come comportarsi e quali precauzioni adottare in attesa dei soccorsi specializzati) si possono limitare i danni e mantenere basso rischio di infortunio.

L’incontro, anche questa volta gratuito ed aperto a tutti, rivolto in special modo agli operatori delle società sportive, riguarderà gli interventi di primo soccorso in caso di leggere ferite, traumi riportati durante la pratica sportiva, fratture, lussazioni, contusioni, distorsioni e tanto altro.

Verranno prese in esame le aree maggiormente soggette a rischio (a seconda dello sport praticato), come: mani (distorsioni, cadute, fratture ecc.), braccia e spalla (lussazioni, tendinopatia, ecc.), collo e schiena, coscia e gamba (lesioni ai legamenti), ginocchio e piede.

Imparare a salvaguardare la nostra salute è il modo migliore di prenderci cura di noi stessi e vivere più serenamente.

Alessandra Perugini

 

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