La Regata dei Quartieri Storici di Siracusa, con A.N.A.S. Provinciale Siracusa e l’Associazione ” Il Gozzo di Marika”

La Regata dei Quartieri Storici di Siracusa, che l’associazione A.N.A.S. Provinciale Siracusa e l’Associazione ” Il Gozzo di Marika” hanno voluto organizzare,vuole rappresentare la celebrazione delle origini marinare di Siracusa e della sua gente.
La regata ha una tradizione antica e si hanno notizie già a partire dai primi del 1900, quando si svolgeva una competizione tra pescatori, nelle acque del Porto Grande, in cui ogni imbarcazione rappresentava un mestiere della vita quotidiana ancora oggi praticato:
I Cunsari: utlizzano il “conso”, un cesto grande e rotondo dove vengono agganciati all’interno centinaia di ami;
I Nassaroli: impiegano come attrezzo da pesca la “nassa”;
I Rizzotti: fanno uso della rete da pesca;
I Vulantinari: si servono della lenza a mano;
I lluciaturi: utilizzano lo specchio per vedere il fondo del mare, la lampara per avere la luce e la fiocina per catturare le preda.
Le Associazioni vogliono valorizzare i mestieri ancora oggi praticati dai nostri marinai,che facevano costruire le barche dal maestro Calafataro, in base alla pesca da loro esercitata.
Nel corso degli anni, i cinque quartieri storici dell’antica Pentapoli: Acradina, Epipolis, Neapolis, Ortigia e Tyche con equipaggi composti da quattro rematori ed un timoniere,hanno sostituito gli antichi mestieri dei pescatori.
Ogni quartiere ha il proprio simbolo e il proprio colore identificativo, e imbarcazioni di allora sono le stesse di oggi e vengono comunemente chiamate ” gozzo siracusano” o ” buzzettu” e conservano ancora le decorazioni tradizionali.
Print Friendly, PDF & Email

Related posts