Il badminton, considerato il primo gioco di racchetta mai praticato

Il badminton, unanimemente considerato il primo gioco di racchetta mai praticato, è unabadminton specialità sportiva presente nel calendario olimpico dal 1992.
Il gioco prevede il confronto tra singoli atleti, o anche a coppie, su un campo rettangolare, al chiuso, avente come misure 6.10 m di larghezza per 13.40 m di lunghezza, ed una rete posta trasversalmente ad un’altezza di 1.55 m (1.52 per le donne). Lo scopo del gioco è quello di colpire una pallina piumata (volano) con un’apposita racchetta e spingerla nella metà campo avversaria, al di sopra della rete, facendola cadere per terra senza che l’avversario riesca a prenderla e a rimandarla indietro. Se ciò accade, la coppia o il singolo giocatore acquisiscono un punto a loro favore che li condurrà ad aggiudicarsi il primo dei tre set previsti , una volta totalizzati i 21 punti.
Il Badminton è uno dei giochi di rinvio più veloce, infatti i giocatori, con uno “smash” (schiacciata), sono in grado di lanciare il volano fino alla velocità di 300 km|h. Questa caratteristica permette a coloro che scelgono di praticare tale attività di sviluppare e migliorare specifiche capacità motorie condizionali, coordinative e tattiche.
Tra le capacità condizionali: la rapidità e la velocità.
Tra le capacità coordinative: in particolare quella oculo-motoria, di anticipazione motoria, equilibrio, timing (giusto tempo).
La tecnica di gioco è subordinata alla qualità del materiale con il quale è composta l’attrezzatura. È necessario, infatti, avere a disposizione racchette e volani idonei a seconda del livello di gioco e di competizione al quale si partecipa.
Nonostante sia stato introdotto alle Olimpiadi solo recentemente, il badminton ha radici antichissime. Le prime tracce del gioco, infatti, sono state ritrovate su vasi cinesi risalenti al 500 a.C.. Soltanto agli inizi del 900 alcuni ufficiali inglesi lo importarono in Inghilterra.
Nel 1934 viene fondata la Federazione Internazionale Badminton, composta da 9 membri: Canada, Danimarca, Inghilterra, Francia, Irlanda, Olanda, Nuova Zelanda, Scozia e Galles. Il numero degli stati membri è cresciuto lentamente per anni, per poi esplodere dopo il debutto alle Olimpiadi di Barcellona.
Oggi questo è il terzo sport più diffuso al mondo; particolarmente giocato in Asia Orientale, Cina, Indonesia, Nord Europa.
Il badminton è una disciplina naturalmente riconducibile al tennis, ma a differenza di questo si presenta come uno sport di facile apprendimento. Inoltre la principale caratteristica che li fa differire è il rilancio in risposta al tiro ricevuto: nel badminton può essere effettuato soltanto al volo, senza rimbalzo alcuno.
Dal punto di vista della classificazione biomeccanica delle attività sportive, il badminton si colloca tra le discipline aerobiche-anaerobiche alternate, con percentuale di massa muscolare impegnata elevata e forza muscolare distrettuale richiesta discreta. Mentre dal punto di vista cardiologico, esso è classificato come un’attività sportiva con impegno cardiocircolatorio medio elevato, caratterizzata da rapidi e numerosi incrementi, anche massimali, della frequenza e della gittata cardiaca.

Palermo
03 Agosto 2016

Giusy Modica

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