CATANZARO: PROBLEMATICHE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Le problematiche dell’Amministrazione comunale, l’elenco delle attività avviate, la certosina opera di risanamento delle società partecipate, le difficoltà riscontrate dall’Ente per il forte sottodimensionamento della pianta organica, che riguardano soprattutto il corpo di Polizia locale, gravemente penalizzato da una carenza di personale che ne limita le operazioni di controllo del territorio e tutela dell’ordine pubblico.

Sono i temi principali che il sindaco Sergio Abramo ha illustrato ieri pomeriggio, a Roma, al ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Marianna Madia.

Affiancato dal vicesindaco Gabriella Celestino e dal dirigente del settore Personale di Palazzo De Nobili, Antonino Ferraiolo, il primo cittadino del capoluogo calabrese è stato ricevuto per oltre un’ora dal ministro, dal suo capo di Gabinetto, Bernardo Polverari, e dal sottosegretario Angelo Rughetti.

Nel corso del lungo colloquio, che è stato definito cordiale e molto soddisfacente dagli esponenti dell’Amministrazione comunale, Abramo ha potuto pertanto evidenziare al ministro le gravi difficoltà di funzionamento della macchina burocratica di Palazzo De Nobili a causa della sua esigua dotazione organica. Il personale del Comune – ha sottolineato il sindaco – è ridotto a circa la metà del fabbisogno previsto dalla legge e, anno dopo anno, è costretto a subire ulteriori e inevitabili ridimensionamenti per i vari pensionamenti che, per via del blocco del turnover, non possono essere colmati dalle necessarie assunzioni. Particolare rilevanza è stata garantita dal sindaco, che è anche presidente del Consiglio per le autonomie locali della Calabria, ai riflessi dei tagli governativi sul funzionamento degli enti locali, soprattutto nel meridione.

Abramo ha ribadito che, nonostante l’esigua dotazione di risorse umane, e in particolare quella del corpo di Polizia locale, l’attività messa in campo dall’Amministrazione è riuscita a raggiungere risultati di notevole livello. Il ministro Madia, che era già a conoscenza delle azioni realizzate da Palazzo De Nobili, ha chiesto al sindaco, fra le altre cose, quali sono state le azioni intraprese dal Comune per chiudere ben cinque società partecipate e risanare i conti (in precedenza sull’orlo del default) delle altre che sono ancora attive. Su questo versante, infatti, il ministro ha espresso particolare apprezzamento, sottolineando che Catanzaro verrà inserito in un report (che poi diventerà pubblico) sugli esempi virtuosi della pubblica amministrazione. Marianna Madia ha infine assicurato che è intenzione del Ministero individuare un percorso che possa venire incontro alle esigenze del Comune.

Print Friendly, PDF & Email

Related posts

Leave a Comment