ANAS Sanità 118 Calabria con Tommaso Strangis cresce per affiliate e servizi

Cresce su territorio nazionale la rete associativa Anas (Associazione Nazionale di Azione Sociale), in particolare, una grande crescita si è avuto nella regione Calabria, dove tantissime ODV (organizzazioni di Volontariato) si sono affiliate alla rete associativa, attraverso la presidenza regionale ANAS Sanità retta dal presidente Dott. Tommaso Strangis.

La RETE ANAS (Associazione Nazionale di Azione Sociale) cresce non soltanto per numero di affiliate (associazioni che chiedono di far parte della rete) ma cresce soprattutto per numero di volontari e servizi resi sul territorio dalle affiliate. Infatti, ha precisato Strangis, a breve apriranno altre postazioni sul territorio regionale della Calabria al fine di poter garantire maggiore e di conseguenza migliori servizi ai cittadini e soprattutto a quelle delle fasce deboli e meno deboli che hanno la necessità di un soccorso immediato in caso di bisogno.

La rete Regionale dell’anas si è resa disponibile ed ha già costituito delle associazioni temporanee di scopo al fine di poter garantire al massimo le esigenze, da un lato della regione e dall’altro lato dei cittadini, attraverso nuove postazioni.

La presidenza nazionale della Rete ANAS ha voluto ringraziare il presidente regionale delle ODV sanità 118 dott. Tommaso Strangis per il grande lavoro che sta svolgendo sul territorio.

Come è not, infatti, la direzione nazionale, ha nominato il dottor Tommaso Strangis ed il dott. Renato Frisoli, Presidente Sanità 118 Puglia della rete ANAS  della Puglia, responsabili della politica di sviluppo della rete al Centro sud, sostenendo le altre presidenze nell’organizzazione delle attività regionali ed in particolare di adottare una politica sociale che da un lato tiene conto delle esigenze delle odv e dall’altro lato delle esigenze della società e delle istituzioni.

La rete ANAS si colloca, come per legge, al centro del mondo del volontariato tra le istituzioni e la comunità raccogliendo le esigenze sociali e rappresentandoli alle istituzioni sostenendo le fasce deboli con servizi.

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