Roma A.N.A.S. workshop progetto plaese il prossimo 16 giugno

Nella giornata di venerdì 16 giugno 2017, alle ore 10,00, presso la Sala Conferenze dell’Hotel Welcome Piram  sito in via Giovanni Amendola n. 7 a Roma, si terrà un workshop finalizzato ad illustrare i risultati ottenuti durante i 15 mesi di attività dal progetto Please, ideato e coordinato da una rete di partner Europei, con un importante 2 test pilota in Italia e in Bulgaria, finanziato dall’Agenzia EASME nell’ambito del programma comunitario Cosme, ha consentito di intraprendere un innovativo percorso verso l’incremento sostenibile di flussi turistici tematici ed in linea con le guide internazionali del turismo sociale.

Il turismo degli anziani è previsto essere una forza importante nel XXI secolo, in quanto la popolazione invecchia. I risultati del progetto hanno avuto tangibilità dai dati raccolti dall’analisi e dai focus group fatti nei 5 Paesi coinvolti (Italia, Grecia, Spagna, Malta e Bulgaria) e dai test pilota realizzati che hanno coinvolto 40 seniors di età. Gli anziani non dispongono delle risorse per viaggiare, ma:

  • Sono probabilmente più viaggiatori esperti.
  • hanno più tempo da spendere per viaggi e tempo libero.
  • Il viaggio è spesso una priorità dello stile di vita e molti sono disposti a pagare regolarmente il viaggio.
  • In genere hanno più risparmi e risorse e meno impegni finanziari, soprattutto nei primi anni di pensionamento.
  • Sono più flessibili per quanto riguarda i tempi di viaggio, spesso preferendo viaggiare nelle stagioni fuori pista.
  • sono generalmente più esigenti e richiedono servizi di qualità superiore.
  • Sono meno probabili essere influenzati da ‘fronzoli’ e servizi extra.
  • I problemi sanitari possono influenzare le scelte di viaggio, in particolare tra i turisti più anziani.

I turisti più anziani scelgono tour guidati, le escursioni di pullman sono privilegiate in quanto sono relativamente poco costosi e offrono sicurezza e compagnia per chi viaggia da solo.

Un altro motivo per cui i turisti anziani preferiscono viaggi guidati è la salute. Le preoccupazioni per la salute possono stimolare il viaggio in coloro che temono di non essere abbastanza bene da viaggiare più tardi o che vogliono godere delle esperienze nonostante la cattiva salute, a tal proposito interverrà al Workshop l’On. Davide Faraone-Sottosegretario di Stato alla Salute del Governo Italiano.

Il ritmo delle attività da svolgere durante il Viaggio e la portata di un giro per i viaggiatori anziani richiede un’attenta considerazione. Molti viaggiatori vogliono vedere il più possibile nel loro tempo assegnato, ma il ritmo richiesto potrebbe non essere adatto per i viaggiatori più anziani. In un gruppo di età mista, tolleranze diverse per lunghe ore di guida o gite lunghe e cambiamenti giornalieri di alloggio possono essere affrontati organizzando una serie di attività.

Ad esempio, si possono scegliere le destinazioni che offrono sia attrattive attive che necessitano di numerose passeggiate e anche attrazioni mozzafiato come buoni caffè, parchi, viste piacevoli, musei e negozi locali per coloro che desiderano trascorrere la giornata passeggiando o rilassandosi. Un altro modo per permettere queste differenze è quello di organizzare gite giornaliere da e per lo stesso alloggio, in modo che gli ospiti hanno la possibilità di “stare in” o di esplorare l’area intorno all’hotel o inn.

Le persone anziane spesso sono libere di responsabilità lavorative e familiari, hanno maggiore flessibilità nella scelta dei tempi di viaggio e i viaggiatori più anziani possono contribuire a colmare il divario tra le stagioni in cui le risorse sono inutilizzate. Il tempo e il clima possono essere fattori importanti per determinare il grado di attrattiva dei viaggi fuori stagione di una persona anziana, soprattutto perché spesso sono più suscettibili al clima mite, al caldo e al freddo.

I servizi di giro, di viaggio e di alloggio che possono soddisfare le esigenze di bassa stagione del viaggiatore più vecchio potrebbero avere il vantaggio rispetto ai fornitori di servizi meno flessibili.

“È  necessario costituire  una rete  pubblico- privata per utilizzare il know- how acquisito e realizzare diversificati pacchetti e servizi per il turismo senior – dichiara la coordinatrice Giuseppa Adamo, Esperta in finanziamenti Comunitari e Project Managment, – Va estesa la cooperazione internazionale con iniziative che consentono percorsi concreti, realizzando un’offerta turistica integrata, a tal proposito per la sostenibilità del progetto verranno Aperti in Italia 20 e 1 a Malta sedi d’informazione/formazione che utilizzi il modello Please ideato e testato”.unnamed

Concorde il presidente Mactt Sergio Passariello. “Si deve tener conto delle esigenze di questo particolare target di viaggiatori – dichiara – Vanno inoltre rese più semplici ed immediate le concessioni di visti oltre a garantire una concreta accessibilità nei trasporti come per le destinazioni e le strutture ricettive”.

Nell’ occasione verranno divulgate e mostrate grazie ad un video prodotto le testimonianze dei beneficiari dei. Interverranno come relatori i rappresentanti della partnership.

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