Termini (PA): uscire dal regime di “emergenza” programmando interventi e contratti di partenariato in grado di dare continuità allo sviluppo dello sport nel nostro territorio

imagesB33Y7Q10L’attività sportiva è il correlato avviamento allo sport per le nuove generazioni sono un valore sociale assoluto. La promozione, nel senso più generale del termine, è una priorita’ di questa Amministrazione. Oggi urgono interventi immediati per rendere pienamente fruibili e totalmente sicuri i nostri impianti sportivi così da renderli, come è giusto che sia, pienamente utilizzabili per la collettività. E’ già in atto una precisa strategia in tal senso. I problemi sono molteplici e di alcuni l’Amministrazione di Termini Imerese non ha responsabilità dirette. Tuttavia presso la sede del comune già lo scorso mese di gennaio, e’ stata indetta una riunione operativa intersettoriale allo scopo di discutere sulle problematiche che insistono in ogni impianto.

Per quanto riguarda in particolare, lo Stadio comunale Crisone l’Amministrazione comunale, guidata da Toto Burrafato, sta lavorando per potere inserire nel bilancio comunale le somme necessarie per mettere in atto tutte le attività volte a garantirne l’agibilita’. Considerato pero’ che la struttura insiste sul Demanio regionale, è necessaria anche la piena ed efficiente collaborazione dei competenti uffici della Regione Siciliana.

A conferma dell’iter avviato, in tal senso nei giorni scorsi, l’Assessore allo Sport, Paolo Cecchetti, ha partecipato ad un seduta della IV commissione consiliare e ha dato la propria disponibilità ad effettuare, insieme ai componenti della commissione e ai tecnici, dei sopralluoghi presso gli impianti di proprietà comunale.

Inoltre, è nostra precisa volontà – ha dichiarato l’assessore Cecchetti – uscire dal regime di “emergenza” programmando interventi e contratti di partenariato in grado di dare continuità allo sviluppo dello sport nel nostro territorio. Nelle prossime settimane metteremo in atto iniziative al fine di interloquire con operatori economici che abbiano alle spalle un’esperienza specifica e qualificata, tale da garantire un futuro di lungo periodo ai nostri impianti sportivi, valutando anche la possibilità di una gestione affidata a terzi’’.

 

Aurora Rainieri

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