Nei suggestivi locali messi a disposizione dell’amministrazione Comunale ieri, 11 agosto, si è 
svolta, a Sant’Ilario dello Jonio la rappresentazione teatrale del “processo a Galileo Galilei”. Nel ringraziare il pubblico , gli amministratori e le autorità presenti, il portavoce Nazionale dell’A.N.A.S. Italia ha illustrato brevemente il lavoro svolto ed in itinere dell’Associazione su tutto il territorio nazionale.
Si è scusato con gli amministratori locali per la mancanza di derrate negli ultimi periodi per gli indigenti a seguito di una presa di posizione dell’AGEA, con un atto illegittimo che è stato gia impugnato davanti il TAR Lazio e che siamo in attesa della relativo giudizio. A seguire ha spiegato che che non vi potra essere sviluppo in Italia se non si avvia una politica seria di sviluppo del mezzogiorno, solo a queste condizioni si potra parlare di ripresa del sistema economico nazionale ed in fine ha precisato che per la conformazione geografica del paese Italia “ci permettono di affermare che le attività da sostenere in modo serio sono: l’agricoltura, il turismo, una politica di contenimento della pressione fiscale, una riforma della giustizia e della burocrazia, quest’ultima vera piaga sociale”. A seguire l’amministrazione Comunale rappresentata dal Capo gruppo nel ringraziare la compagnia Cheope ha precisato che “l’Italia è uno dei pochi paesi che non ha un ministero della Cultura, cosi come le regioni e le province” e che, contrariamente a quanto affermato da qualche Ministro della Repubblica, “che la cultura non si mangia”, di fatto ogni processo di innovazione e di sviluppa passa attraverso la cultura e la scienza. Per tale ragioni ha ringraziato tutti gli attori ed i componenti della locale sezione dell’A.N.A.S. Italia nonchè la Presidenza Nazionale per aver individuato proprio Snt’Ilario per la Rappresentazione dell’originale opera di rivisitazione piu che del processo della figura stessa di Galileo Galilei. Tra l’altro, ha evidenziato l’Avv. Salvatore Sansone, portavoce dell’Associazione Cheope, che una parte dello spettacolo prevede un incontro “idealae” tra Galileo e Tommaso Campanella di Stilo noto filosofo, incontro e dialogo tra scienza e filosofia. Alla fine della rappresentazione, ha ringraziato gli attori, il Sindaco di Sant’Ilario Pasquale Brizzi consegnando dei doni e, nell’occasione ha invitato tutti i presenti a partecipare al referendum autunnale sulla Costituzione, al di la delle scelte che ognuno liberamente deve fare, secondo la propria visione dello Stato. L’amministratore è stato particolarmente apprezzato da tutti i presenti per la posizione neutra utilizzata nel corso dei ringraziamenti rispettando attori e pubblico e rappresentando con grande dignità la carica ricoperta.
