L’A.N.A.S. auspica una risposta serie e concreta delle istituzioni a difesa del Sindaco di Sant’Ilario

Negli ultimi tempi il territorio della Locride è attraversato da momenti di
forte tensione a causa di atti intimidatori che si susseguono. Due di questi hanno colpito Pasquale Brizzi, sindaco di Sant’Ilario dello Ionio nonché Consigliere Provinciale, che negli ultimi 15 giorni è stato vittima di due attentati incendiari. Gli atti intimidatori sono iniziati a carico della famiglia, la prima ad essere distrutta è stata  la struttura ricettiva balneare del fratello ” Blu Sky “e successivamente l’autobetoniera della ditta del padre.  Da tempo il territorio della Locride brucia sotto le fiamme della delinquenza che sta mettendo a ferro e fuoco il territorio e non ultimo anche  in comune di Sant’Ilario. Entrambi gli accaduti sono stati denunciati ai Carabinieri che hanno già sentito le vittime degli attentati ed hanno dato luogo ad  alcune perquisizioni.  Sembra chiaro che i due fatti sono collegati e che l’azione sia diretta verso il primo cittadino e ciò fa pensare ad una strategia precisa. Le Forze dell’Ordine non escludono nessuna pista, né quella della criminalità organizzata nè quella di un atto di entità privata. Saranno ora gli investigatori a dover trovare le risposte dell’ennesimo atto di violenza che si manifesta su questo territorio. Il primo cittadino Brizzi ha ricevuto molti attestati di vicinanza da parte di colleghi sindaci e cittadini. A queste manifestazioni di solidarietà anas corteo svogliono aggiungersi il Dott. Antonio Lufrano, direttore del giornale on-line Anasitalia.org e tutti i suoi collaboratori per dare tutto il loro appoggio morale.

Ci auguriamo che lo Stato possa essere presente nei confronti di questo onesto amministratore statale e della sua famiglia e che possa dare una risposta forte a questi atti intimidatori. È in questi casi che lo Stato di diritto deve far sentire la propria vicinanza ai cittadini, garantendo non solo la certezza del diritto ma anche un sentimento di insicurezza di fronte ai rischi dell’ambiente sociale.

 

Smiriglia Serena

 

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