home care premium 2014, il comune di Ficarazzi apre uno sportello per i richiedenti

images0JHK6T5GFicarazzi, in qualità di comune del Distretto Socio Sanitario 39, aderisce al progetto Home Care Premium 2014, II edizione dell’iniziativa sociale per iniziative di assistenza domiciliare.

L ‘intervento sociale si rivolge agli adulti non autosufficienti e ai minori diversamente abili, purché riconducibili agli iscritti INPS – Gestione dipendenti pubblici, pensionati della Pubblica Amministrazione e ai loro familiari che versano nelle suddette condizioni.

Il progetto, spiega avv. Giovanni Giallombardo, assessore alle Politiche sociali, si articolerà in prestazioni socio assistenziali prevalenti e in prestazioni socio assistenziali integrative.

Nel primo caso sono le famiglie ad assistere in prima persona il proprio congiunto e beneficeranno di un contributo mensile dell’INPS pari a un massimo di 1300 euro; in merito alle prestazioni integrative, queste ultime sono a carico del distretto socio sanitario 39 e l’INPS riconoscerà loro un contributo variabile da 600 a 3200 euro.

Sul progetto l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ficarazzi, rappresentato da avv. Giovanni Giallombardo, si è attivato affinché anche  Ficarazzi possa avvalersi di uno sportello informativo e finalizzato all’accettazione delle istanze.

Lo sportello locale del Comune di Ficarazzi sarà attivo tutti i giorni in orari antimeridiani e pomeridiani, presso l’ufficio servizi sociali – Via Caduti di Nassiriya.

Grazie a una proroga, stabilita dal Comune capofila del Distretto Socio Sanitario 39, le domande saranno acquisite fino a martedì 31 marzo 2015 e vanno inoltrate per via telematica dal portale INPS, munendosi di PIN e seguendo le istruzioni.

Si sottolinea che occorre essere iscritti in banca dati INPS, al fine di essere riconosciuti dall’ente previdenziale come richiedenti della prestazione.

Coloro i quali fossero sprovvisti del PIN possono recarsi all’ufficio servizi sociali di via Federico II a Bagheria e richiederlo.

Le istanze dovranno essere corredate di attestazione ISEE socio sanitario, riferita al nucleo familiare in cui è presente il beneficiario.

Per l’assessore Giallombardo, il progetto si traduce in una valida forma assistenziale in cui Ficarazzi è parte attiva.

 

Maria Luisa Domino

Ufficio Stampa – Comune di Ficarazzi 

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