Donne acqua e silicone: la chirurgia estetica e le sue conseguenze

foto 950Chirurgia: un intervento che viene eseguito sia per motivi medici quanto per motivi estetici.

Mentre la chirurgia eseguita per motivi medici ha da sempre un motivo salutare, la chirurgia estetica, invece, si esegue per cause puramente estetiche ed è legata ad una questione prettamente personale.

 

Le donne, in particolar modo quelle dello spettacolo, ricorrono alla chirurgia estetica per migliorare il proprio aspetto; c’è chi decide di aumentare di qualche taglia il seno, chi le labbra oppure chi opta per interventi dedicati alla cancellazione dei segni del tempo.

 

Il motivo più comune per cui ci si rivolge è l’insoddisfazione di se stessi ma il rischio più grande è la non soddisfazione del risultato conseguito: il paziente rimane deluso perché non ha ottenuto i cambiamenti che si aspettava o, addirittura, il cambiamento è tale da non riconoscersi più. Ci sono donne che per dimostrare qualche “primavera” di meno sarebbero disposte atutto… E di fatto si eliminano, cancellandosi i connotati per far posto, a colpi di silicone, a una donna chenon è né più giovane, né più bella: semplicemente è un’altra.

 

Secondo un’indagine condotta dall’Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica(Aicpe), nel 2013 le operazioni secondarie, eseguite per rimediare a una precedente andata male, sono state il 16% di quelle eseguite a scopo estetico, pari a 37.884 interventi.

La chirurgiaplastica non è una disciplina perfetta. Pur essendo una scienza medica oggettiva, agisce su individui diversi che reagiscono in maniera differente allo stesso trattamento – spiega il presidente di Aicpe – Anche se ci si rivolge a un bravo chirurgo, il risultato può non essere ottimale a causa di una reazione particolare dei tessuti del paziente o, più spesso, di situazioni contingenti imprevedibili”.

 

Il 2015 sembra essere l’anno del ritocco al naso, palpebre e seno; l’intervento più richiesto sarà la rinoplastica: sono tante le donne che chiedono al chirurgo un naso perfetto. Anche l’intervento alle palpebre è diventato sempre più gettonato: per ringiovanire lo sguardo la blefaroplastica rimuove una piccola parte di tessuto che rende l’occhio più aperto, regalando qualche anno in meno al volto. Il ritocco al seno è da sempre uno degli interventi più richiesti atto ad ottenere un decolleté ideale: un seno formoso che vada a sostituire una taglia piccola o tonificare un seno non più giovane.

 

Vi sono donne, in tutto il mondo, che rischiano la vita con trattamenti di bellezza illegali che promettono miracoli a basso costo ma che molto spesso conducono alla morte: alcune scelgono di affidarsi a chi, che per pochi soldi, inietta silicone nel corpo. L’idea è quella di migliorare il proprio aspetto, magari per poter tentare la carriera di modella o per sentirsi meglio con sé stesse: qualunque sia la ragione, cercano alternative meno costose alla chirurgia plastica canonica e questo comporta una serie di rischi non indifferenti.

In America si registra il maggior numero di persone che sono morte o hanno deturpato il loro corpo dopo essersi fatte iniettare del silicone nel corpo da individui non preparati per operazioni del genere. In Mississipi un decoratore d’interni è sotto processo per aver causato la morte di due donne, dopo aver iniettato silicone nei glutei delle “clienti” nel salotto di casa sua.

 

Andare all’estero accattivati dal miraggio di interventi di chirurgia estetica a prezzi irrisori è una trappola in cui cascano molti italiani.

I” pellegrini alla ricerca del bisturi perduto” si affidano a strutture non riconosciute e quello che poteva sembrare un risparmio si è tramutato in un danno sia fisico quanto economico; purtroppo il fenomeno è in costante ascesa.

 

Valentina G.

 

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