Ci siamo svenduti pure la difesa dell’italianità linguistica per fare i ruffiani verso……..

l-italiano-barQuesta settimana è stata caratterizzata dalle “prove” di dichiarazione di guerra dell’Italia, per voce di G.&P., allo Stato fantasma dell’ISIS di G. & P, dall’attacco degli Hooligans “EuroBassi-Islamici” alla Barcaccia e dalla conversione in legge del JOBS ACT, con la relativa approvazione dei decreti. Notiamo e facciamo notare in tutte queste dissertazioni l’uso spropositato e sfacciato che facciamo della lingua inglese. Ci siamo svenduti pure la difesa dell’italianità linguistica per farei ruffiani verso gli americani. O, se volete, per essere in linea con i tempi, per mostrarci “Cool”, ossia alla moda. Sull’argomento è imbarazzante lo spot pubblicitario che viene usato dalla Marina Militare per promuovere gli arruolamenti: “ Be Cool And Join the Navy”. La gloriosa Marina Militare diventa Navy per essere Cool, cioè fresca o “ modaiola” !!!! Imbarazzante, capiamo ora perché ancora Girone e La Torre sono ancora in India. Si sbraita da tempo, riportiamoli a casa!!!! Ma quale casa ? Se nemmeno noi sappiamo difendere la cultura della “nostra casa”, mettendone in discussione l’italianità e la tradizione fondante. Analogamente imbarazzante è stato il Ministro Gentiloni, che peccando di dilettantismo diplomatico, fa pesanti dichiarazioni di guerra, o scusate “war”, prima che arrivino le veline. La collega Pinotti, ingenuamente, lo imita precisandone addirittura il contingente che metterà in campo. Capiamoli, e perdoniamoli,….sò ragazzi!!!!!! Tempisticamente, Matteo irritato e sorpreso, si affretta a tamponare l’avventurismo, definito isteria, e riporta tutti alla calma. Qualcuno, sbigottito per l’incredibile avventurismo italiano, leggendo, G. & P., pensiamo abbiano pensato fosse l’acronimoavventuristico di Gianni e Pinotto!!!! No, la leggerezza “comunicattiva”, pensiamo sia stata solo e sempre frutto di errori fatti in buona fede e causati dall’inesperienza, forse anche provocati e dovuti alla bramosia di essere “Cool”. Per fortuna chi è esperto di queste tensioni è il Presidente della Repubblica Mattarella, che già come Ministro della Difesa, coordinò il nostro intervento di “salute pubblica” nel Kosovo: Presidente del Consiglio D’Alema, sotto il Governo Cossiga-UDR. Pensiamo che debba essere solo lui l’uomo adatto ad interloquire conle entità sensibili alla problematica. Sull’argomento siamo d’accordo con Grillo. Insomma: calma e gesso ripristinate nei tempi giusti. Intanto in attesa dell’Isis, il Papa “taglia…… i capelli ai poveri”, “impreziosendone le teste” e da loro fa consegnare ai fedeli in Piazza S.Pietro il libricino sulla Prima Domenica di Quaresima. Il povero, simbolo del bisogno e del disagio, consegna come Volontario la ricchezza nell’aspetto e nella forma più esaltante. Tutto ciò dopo aver condannato “questa economia”, come quella  “che uccide”. Si conferma monumentale. Infine con il Jobs Act, Matteo si dimostra “Stra…cool”, facendo inviperire la Boldrini e provocando anticipatamente la dichiarazione di discesa in campo di Maurizio Landini, come avevamo largamente anticipato. Le elezioni sembrano essere sempre più vicine e lo strappo di Fitto in FI, ne è ulteriore conferma. Vuole “ricostruire” il Partito, ideato e rifondato da un ex-Palazzinaro. Pensiamo, debba rivedere il progetto, tutto al più potrebbe fare solo qualche “autorizzata rinfrescatina”, dal momento che è in……… “Af..Fitto” nel Partito,….FINI docet. Invece, pensiamo sia finalmente giunto il momento di una nuova “DC 2.0”, capace di assemblare tutte queste energie politiche sofferenti, ma propositive, senza la bramosia di essere “cool” e traguardare con esse il futuro con la molla del nuovo e la determinazione della validità delle proprie radici ! I cittadini sperano, stanchi di essere…”…..in..cool……”. A Roma si compie lo strazio alla cultura italiana, permettendo lo  sfregio della Barcaccia da parte dei “barbari europei”, o scusate “hooligans”. Ricordiamo che tempo fa in Polonia, gli “italiani agitati”, nei panni di tifosi della Lazio, furono subito arrestati e messi in gattabuia e furono lasciati liberi dopo qualche giorno. Qui da noi li lasceremo subito liberi e magari pagheremo loro anche il viaggio di ritorno. Vedete, è ridicolo il modo con cui si gestisce la sicurezza , ma è vergognoso il modo con cui, in maniera imbelle, “digeriamo” ogni sopruso, quasi “ringraziando”. Paura dell’Isis ? Macchè, avanti un altro !!!!! Siamo orgogliosi di fare Politica Volontaria, non mischiandoci con alcuno già protagonista del disastro sociale ed economico italiano. Ormai la nostra è una società che non sa più educare, priva delle fondamenta di base. Roma, dove non solo non si tutelano i cittadini, ma neanche i monumenti “Patrimonio dell’Umanità”, è l’immagine “straziante” del Paese che si scimmiotta “anglo-sassone”, ma coprendosi di ridicolo. La Capitale da tempo è campo di battaglia per ogni libera scorreria. Mafia Capitale si è radicata dopo quasi trenta anni di mancati controlli, dove tutto si “ è rivelato lecito”. A quando un’inchiesta per sapere come sia stato possibile? Sperare nella politica attuale è illusorio e inimmaginabile. Inoltre un particolare commento al salvataggio temporaneo Europeo di Tsipras. Anche lui, incassa voti plebiscitari di sinistra e destra, puntando sull’allarmismo dell’atto finale e sulla energica rottura con l’Europa. Però a “bottino” compiuto, si comporta come un qualsiasi Renzi, mettendo in campo tutte le “ingegnerie moderatistiche”. Significativi i successivi ringraziamenti a Matteo. L’Ingegnere Greco è un altro esempio di opportunismo e pragmatismo politico, che disattende “regolarmente” il mandato elettorale. “Cari Greci, la risposta “dell’ombrello” in termini di rispetto agli impegni economici assunti, lo può fare “sul serio” solo Maradona in Italia, con la Merkel la musica è completamente diversa……..Triste consolazione per il popolo votante. !!!!!!! Tralasciamo il commento su ulteriori fatti della settimana, perché quelli più importanti e significativi pensiamo di averli affrontati tutti nella dissertazione “volontaria” di cappello, facciamo solo un cenno alla “nota stonata” di Gino Paoli, presunto evasore milionario e fa ancora più notizia il fatto che attualmente ricopra il ruolo di Presidente della SIAE, un altro carrozzone di Stato deputato a fare “severi controlli” sull’altare del moralismo fiscale , prendendo gabelle e proventi dagli eventi di spettacolo. Dopo Sapore di Sale, per essere “cool”, il genovese triste ha pensato di modernizzare il testo in “Sapore di…. Sòle”, chiaramente con note intonate….…verso lo Stato. Buona settimana e al prossimo lunedì. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE Sandro Scarfini Gerardo Rosa Salsano

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