CATANZARO: DISERBO

“Il settore igiene ambientale del Comune ha diffidato la Provincia e l’Anas affinché intervengano con operazioni di diserbo, bonifica e messa in sicurezza nelle strade, nelle aree verdi, negli alvei dei torrenti che sono di loro competenza”.

Lo ha affermato il consigliere comunale delegato all’igiene, all’ambiente e alla Protezione civile, Eugenio Riccio, specificando che “il Comune non è l’unico ente che deve provvedere al decoro urbano nel capoluogo di regione. Non si capisce, su questo punto, il disimpegno della Provincia nei confronti della città, e sinceramente ritengo sia vergognoso che l’Anas, che in altre città calabresi impreziosisce le rotatorie con fiori e piante, si dimentichi del capoluogo”.

“Nell’ottica di una sinergia necessaria, perché l’amministrazione comunale non può essere lasciata sola – ha aggiunto il consigliere – ritengo sia opportuno ricordare alla Provincia che può intervenire con il diserbo nelle zone di sua competenza: sulla strada provinciale 166, in viale Emilia, dalla rotatoria di Santa Maria a quella di località Barone; sulla tangenziale est, dalla rotatoria che conduce alla Motorizzazione a quella di Pontegrande; sulla provinciale di Germaneto, dal cimitero di Lido all’ingresso della strada statale 280, e ancora sulla rotatoria di via Lucrezia della Valle, nel piazzale esterno alla Motorizzazione, alla foce della Fiumarella e nell’alveo del torrente compreso fra Passo di salto e via Sardegna, oltre che sulla strada provinciale 167 che collega Santa Maria a viale Europa. La lista – ha concluso Riccio – riserverebbe qualcosa anche all’Anas, che può occuparsi della tangenziale ovest, dalla rotatoria di Pontegrande a quella di Sant’Antonio, e della rotatoria all’incrocio fra la statale 280 e le arterie comunali nei pressi di Parco dei principi. Spero che dopo questa segnalazione i due enti si muoveranno per supportare gli sforzi che l’amministrazione comunale sta facendo, fra mille difficoltà, per il bene della città e dei cittadini”.

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