Il 24enne, catanese, COSTANZO Angelo, era ricercato dal 22 ottobre scorso poiché destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Catania in merito ad una condanna inflittagli dai giudici di primo grado per i reati di rapina, ricettazione, violenza privata e danneggiamento. Il giovane, all’epoca minorenne, nel settembre del 2007 era stato l’autore, in concorso con altri correi, di una rapina commessa in danno di una coppia di Aci Sant’Antonio (CT) che fu costretta, sotto la minaccia delle armi, ad arrestare la marcia della propria auto e consegnare i soldi ai malviventi. Ieri sera, riconosciuto dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Dante, è stato fermato mentre sorbiva un caffè nel chiosco-bar ubicato tra la Via Plaja e la Via Angelo Custode a San Cristoforo. Privo di documenti, alla richiesta di declinare le proprie generalità, con estrema spavalderia ha dichiarato ai militari di chiamarsi “Giuseppe Verdi”. Ammanettato, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza dove espierà la pena residua di anni 3 e giorni 22 di reclusione.
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