Campionato Italiano Rally Auto Storiche Da Arezzo – lo start dell’Historic Rally Vallate Aretine

verificheok-1Il gran momento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche è arrivato. Emozioni, dubbi, certezze che la pausa invernale ha generato, domani avranno risposte. Le prime della stagione. Indicazioni di massima sul quel che “l’è” l’attuale e quel che sarà.

Il prossimo futuro della tredicesima annata del CIR Auto Storiche, si avranno oggi al termine dell’Historic Rally Vallate Aretine. Le otto prove speciali, le poco più di otto ore di gara, di confronti e la bandiera a scacchi che decreterà la conclusione della competizione in Piazza Grande ad Arezzo, promuoveranno o bocceranno le scelte, diranno chi può guardare con malcelato ottimismo il proseguo del campionato, chi invece deve ancora “lavorare” per migliorare e migliorarsi.

La prima giornata della gara organizzata da Scuderia Etruria e promossa da Automobile Club Arezzo, s’è svolta con le Verifiche Sportive e Tecniche gestite dai Commissari della Federazione, sull’onda della più classica della “prima dell’anno”. Tra i sorrisi del ritrovarsi, strette di mano istituzionalmente doverose, emozioni da voglia repressa nei mesi invernali e di rivincita. Sarà la cerimonia di partenza più attesa della stagione, quella che tra poche ore, alle 19.30, animerà Piazza Grande del capoluogo toscano. Il via alla tredicesima edizione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, avverrà nel cuore della Arezzo medievale, con un evento sobrio ad anticipare le schermaglie sportive in programma il giorno seguente sulle dorsali delle vallate circostanti.

Quella di oggi sarà invece una giornata intensa, come ha sempre riservato la prova toscana, con un gran numero di campioni delle gare storiche a darsi battaglia nel preludio di una annata dalle grande attese, dall’accresciuto spessore tecnico e sportivo della serie e con la novità dell’istituzione del Trofeo Rally Zona, per ognuna delle quattro zone riconosciute: 1. Nord Ovest; 2. Nord Est; 3. Centro e 4. Sud, al quale non prendono punti i conduttori con priorità A e B e per il quale all’Historic Rally Vallate Aretine è prevista classifica specifica dopo la sesta prova speciale di gara.

Mai come quest’anno è schierato al via un eterogeneo parco d’auto, a condurle nell’intento di sfidarsi e possibilmente vincere le gare, sono autentici campioni, piloti che negli anni Ottanta e Novanta firmavano le gare e le serie più prestigiose e che sanno oggi riproporsi con la stessa verve e sensibilità di guida venendo sfidati da giovani esordienti nella serie.
Il parterre del Vallate Aretine è arricchito dal vicentino “Lucky”, campione in carica del 4. Raggruppamento che afferma “ho una vettura praticamente nuova, più leggera e con altre regolazioni d’assetto per meglio far “lavorare” le gomme”, e dal suo sfidante il genovese Maurizio Rossi, scudettato del terzo Raggruppamento “Torno a guidare una Delta come quella con la quale vinsi il Trofeo Rally Italia Nord nel 1990, ma oggi è tanto differente e poi non siamo riusciti a far un solo chilometro di test. Ma il bello è rimettersi in gioco ogni anno”. Il vicentino ed il ligure sono entrambi al volante di Lancia Delta Integrale Gruppo A. Vincitore al termine di una combattutissima edizione del 2015, il senese Alberto Salvini si ripresenta al volante della tradizionale Porsche 911 Rsr, essendone uno dei migliori interpreti, anche se la sfida sarà elevata con il lucchese Riccardo De Bellis autore di ottime ma sfortunate prestazioni negli anni sempre con la Porsche 911 Sc.
Non parte invece il piacentino Elia Bossalini, la new entry della serie, che dopo l’affermazione al Circuito di Cremona 2016 si sarebbe dovuto ripresentare con la Porsche 911 Gruppo B. E’ il veneto Giorgio Costenaro a sfidare Salvini per la leadership del 2. Raggruppamento, ma le prestazioni della Lancia Stratos potrebbero inserirlo anche nella gara d’assoluta “L’Aretine è da correre sempre, meglio quest’anno che incontreremo bel tempo e strade asciutte. Sono tornato alla guida della Lancia Stratos, con la “037” dello scorso non ho gran feeling”
Grandi attese sono riposte nelle prestazioni del veronese Nicola Patuzzo e del piemontese Sergio Mano che, con le Toyota GT Four hanno nel passato lasciato intravvedere ottimo potenziale per le classifiche del 4. Raggruppamento. Il veronese Patuzzo, già Campione Italiano Rally GT si presenta con una versione migliorata nell’inverno “… ma abbiamo ancora freni e gomme dalle misure poco adatte, speriamo che arrivino prima dell’estate altrimenti la vedo ancora dura competere per l’assoluta” Nella classe 2000 si ripresenta il duello tra l’inossidabile Mauro Simontacchi ed il più giovane Damiano Zandonà con le Renault R5 Gt turbo, anche se si affaccia nella contesa Luca Covarelli ed anche la campionessa in carica tra le Lady la vicentina Fiorenza Soave con la impegnativa Fiat Ritmo 130

Saranno sicuri protagonisti della gara del 3. Raggruppamento il comasco Luca Ambrosoli ed il bresciano Massimo Voltolini, ma potranno inserirsi nella sfida assoluta grazie alle prestazioni con le Porsche 911 Sc a bordo delle quali saranno al via Gian Marco Marcori, il milanese Beniamino Lo Presti, navigato da Flavio Zanella per la prima volta nell’abitacolo di una coupè di Stoccarda, e Mauro Lombardo. Con la Fiat 131 Abarth si schiera il bresciano Giulio Pedretti, ma anche Pierangelo Pellegrino.
Terzo Raggruppamento che per la classe 2000 Gruppo 4 avrà attori principali nel lariano Enrico Volpato, il britannico Guy Callum, il cuneese Fulvio Astesana, il sammarinese Germano Bollini e Daniele Ceccoli, il vincitore del Trofeo Rally Terra 2016, che si confronteranno come lo scorso anno con le Ford Escort Gruppo 4, dove Marco Bertelli è l’unico protagonista con la Opel Ascona 400. Il Gruppo 2 vede il confronto tra il marchigiano Riccardo Bucci, navigato da Miky Martinelli, già campionessa dei rally, Michele Solfa ed il sammarinese Eraldo Righi con le Alfetta GTV; con le Ford Escort MK1 sono schierati Pier Luigi Porta, il pistoiese Pier Giorgio Barsanti, Concetto Pettinato e con la BMW 320 Giuseppe Nuccio, con la Opel Manta GTE Giovani Lorenzi e con le Opel Kadett GTE Paolo Gargani e Flavio Aivano. In Classe 1600 lo scontro sarà tra l’elbano Giuseppe Giudicelli, il siciliano Francesco Ospedale ed i piemontesi Francesco Grassi e Massimo Fasana e Francesco Salomone con le Volkswagen Golf, mentre il giovane milanese Luca Delle Coste saprà duellare con la Fiat Ritmo 75, come il vicentino Antonio Regazzo e il tedesco Wolfang Halick lo faranno con le Opel Kadett GTE.

Ad animare il 2. Raggruppamento sarà anche il biellese Marco Bertinotti, Porsche 911 RSR, il ligure Maurizio Pagella ed il cronomen aretino Ennio Bragagni, mentre in classe duemila Gruppo 4 spicca il friulano Maurizio Finati con la Fiat 14 Abarth a difendersi da Bruno Graglia, Cesare Bianco, Claudio Arena anche loro a bordo della berlinetta torinese. Il Gruppo 2 vede al via l’emiliano Rino Righi, Ford Escort MK2 ed il novarese Dino vicario al rientro dopo un periodo di stop.

Primo Raggruppamento che si rivitalizza con le nuove regole e vede al via il torinese Antonio Parisi, campione in carica che con la Porsche 911 si difenderà dal siciliano Marco Savioli, BMW 2002 Tii, dal veloce ma sfortunato lombardo Marco Dell’Acqua con la Porsche 911 S. Gigi Capsoni con la Alpine Renault A110 1300 punta all’assoluta del raggruppamento, come pure vorrà ribadirsi al vertice il bresciano Massimo Giuliani al via con la antagonista Lancia Fulvia Hf.

Al “Vallate Aretine” apre la stagione il Trofeo A112 Abarth, con diciotto equipaggi. Maurizio Cochis è il campione in carica e parte con i favori del pronostico, con la concorrenza di Massimo Gallione e Giorgio Sisani. Sulle strade di casa vorranno farsi valere Francesco Mearini, Orazio Droandi, Ivo Droandi.

La città di Arezzo e le strade delle vallate, saranno teatro della prima gara della stagione, con un programma che prevede la cerimonia di partenza in Piazza Grande con inizio alle 19.30; sabato 11 dalle 9.15 la partenza del rally che terminerà alla 19.06, dopo otto speciali ricavate sui tratti “Ornina”, “Talla”, “Portole”, “Rassinata” e circa 115 chilometri cronometrati, per 305 chilometri del tracciato complessivo.

Calendario 2017: 11 marzo Historic Rally Vallate Aretine; 1 aprile Sanremo Rally Storico; 23 aprile Targa Florio Historic; 27 maggio Rally Campagnolo; 25 giugno Rally Lana Storico; 27 agosto Rally Alpi Orientali Hitsoric; 23 settembre Rally Elba Storico; 15 ottobre Rally Due Valli Historic

Albo D’Oro. 2016 1. Raggruppamento Antonio Parisi; 2. Raggruppamento Lucio Da Zanche; 3. Raggruppamento Maurizio Rossi; 4. “Lucky”. 2015: 1. Raggruppamento Roberto Rimoldi; 2. Raggruppamento Nicholas Montini; 3. Raggruppamento Erik Comas; 4. Raggruppamento Paolo Baggio. 2014 Nicholas Montini (Porsche 911 RS); 2013Matteo Musti (Porsche 911 Sc); 2012 Lucio Da Zanche (Porsche 911Rsr); 2011 Lucio Da Zanche (Porsche 911 Rsr); 2010Marco Savioli (Porsche 911 Rsr); 2009 Salvatore Riolo (Porsche 911 Rsr); 2008 Luisa Zumelli(Porsche 911); 2007 Andrea Polli (Lotus Elan); 2006 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo SV); 2005 Maurizio Elia (Porsche 911); 2004 Gerri Macchi del Sette (Alfa Romeo 1900 Ti)

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